Lavoro

Nel corso della pandemia di COVID-19 il mondo del lavoro è stato trasformato e lo smart working è diventato una realtà consolidata, non solo sul territorio italiano, ma anche a livello globale.

Per i liberi professionisti sardi (e non solo) questa evoluzione a lungo attesa ha permesso di rompere le barriere geografiche e di competere nel mercato nazionale senza necessariamente trasferirsi sulla penisola, oltre ad aver permesso anche delle connessioni con altri Paesi in Europa.

Lavorare da un’isola

Lavorare da un’isola come la Sardegna presenta delle sfide non di poco conto che devono essere gestite strategicamente. Se da un lato la distanza geografica può rappresentare un ostacolo, dall’altro abbiamo la possibilità di offrire tariffe competitive visto il peso dei rincari inferiore rispetto alle grandi città della penisola.

Tra le professioni più convenzionali che si prestano bene a questo modello di business troviamo designer grafici, copywriter, consulenti digitali e specialisti SEO, insegnanti di lingue e interpreti, psicoterapeuti online, event planner o esperti in e-commerce.

A queste, ovviamente, si possono aggiungere delle professioni più innovative e ancora meno conosciute che non richiedono la presenza fisica.

Una presenza strategica

Nonostante il lavoro da remoto sia esclusivamente digitale, mantenere una presenza strategica nel settore di riferimento, partecipando a eventi, fiere e conferenze sulla penisola ti permette di investire sulla tua visibilità e sul networking.

Proprio durante eventi di questo tipo, il biglietto da visita ti permette di iniziare una relazione professionale e di continuarla anche post-evento.

La nota azienda Helloprint offre soluzioni di stampa online in altissima qualità e a prezzi abbordabili.

Stampare biglietti da visita online personalizzando ogni dettaglio ti garantisce una narrazione del tuo brand coerente con il core business. L’esperienza di grafica su Helloprint è intuitiva e trasforma la tua identità digitale dall’isola in un bene tangibile e memorabile.

Personal branding da remoto

Per costruire il proprio brand da remoto serve una strategia avanzata e un approccio multidimensionale. Una narrativa coerente è cruciale e permette al libero professionista di posizionarsi nel proprio settore.

È necessario documentare il proprio lavoro e compensare l’assenza fisica con il supporto dei clienti e delle loro testimonianze, attraverso collaborazioni con altri professionisti o interagendo in maniera diretta e puntuale sui social, consolidando la propria presenza digitale.

Inoltre, partecipare attivamente a webinar e meeting online facendo domande durante i momenti di Q&A, condividendo insights e collegandosi su LinkedIn con gli organizzatori rappresenta un’opportunità di networking.

Eventi in presenza

Gli eventi in presenza mantengono ancora un valore insostituibile per consolidare le relazioni nate online. Il vero valore della presenza ibrida risiede nel post-evento, quando i biglietti da visita raccolti durante i vari meeting si trasformano in connessioni e punti di riferimento per la tua carriera, creando un ponte tra presenza fisica e digitale.

In questo modo, alle interazioni digitali spesso strutturate e limitate nel tempo, si affianca una connessione umana più autentica e spontanea. Partecipare attivamente a un evento dimostra un livello di investimento che rafforza definitivamente i rapporti professionali iniziati attraverso i canali digitali.