Giocare piace a tutti e con l’avvento della tecnologia i videogiochi si sono diffusi moltissimo indipendentemente dal sesso e dall’età dei giocatori, al punto che alcuni sono stati capaci di farne addirittura una professione. 

Negli ultimi anni, molti si sono rivolti a Internet per saperne di più sui giochi che amano e per migliorare le proprie abilità. Grazie al numero crescente di utenti dei social media, è possibile guadagnare popolarità e ottenere un enorme seguito di fan in tutto il mondo semplicemente facendo ciò che ami. Ad esempio, molti casinò online hanno raccolto centinaia di utenti, dove gli appassionati di giochi di strategia come Blackjack, Baccarat o Poker possono mostrare le loro abilità trasmettendo in streaming i loro giochi al loro pubblico. 

Infatti, in Italia il gioco d’azzardo è diffuso soprattuto grazie alla vasta gamma di giochi che è possibile trovare una volta che ci si è registrati.

I migliori casinò, infatti, non solo offrono i giochi classici come slot e giochi di carte ma anche eSports. 

Sono stati gli eSport a far nascere i giocatori a livello professionale e se continuerai con la lettura ti spiegheremo come diventare un pro gamer a tutti gli effetti.

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 Gli Step per diventare un Pro Gamer

1.    Dove giocare:

Per diventare gamer professionista molto influisce il gioco a cui vuoi giocare e, almeno inizialmente, quali sono le tue disponibilità economiche.

Infatti, potrai giocare con un budget basso tramite il tuo smartphone, ma man mano che salirai di livello avrai bisogno di investire di più in tecnologia, quindi console come XBox, Wii o Playstation, cosciente che la disponibilità di giochi non è vastissima e che ogni tot tempo dovrai comprare il modello nuovo per continuare a giocare e, per ultimo, il più costoso: il PC Desktop. 

Affinché tu possa sperimentare uno straordinario gameplay, infatti, avrai bisogno di dispositivi hardware piuttosto costosi come una potente scheda grafica, un processore di qualità oltre a tastiera e mouse da gamer e uno schermo ad alto refresh rate.  

Una volta chiarito questo punto e scelto il tuo gioco ad esempio su piattaforme online come Steam, potrai iniziare a giocare. 

2.    A cosa giocare 

Se ti piacciono i videogiochi che richiedono molta velocità con le dita puoi provare quelli che richiedono di saltare ostacoli come il classico SuperMario oppure gli sparatutto come Radiant Silvergun.

Se, invece, sei una persono a cui piace creare un progetto da zero potrai divertirti con il famosissimo Minecraft o Dwarf Fortress. 

E ancora, se ami le emozioni forti potrai cimentarti in giochi come Prince of Persia, Resident Evil o GTA. 

Un’altra opzione sono i giochi multigiocatore dove tirare fuori tutta la grinta per sconfiggere gli avversari come i FPS (gli sparatutto), i MOBA (giochi di sfida a squadre), gli RTS (i videgiochi basati sulla strategia in tempo reale) e i MMORPG (videogiochi a cui partecipano centinaia di giocatori allo stesso tempo). 

Assolutamente non in declino e famosissimi rimangono anche i giochi di carte come Pokemon e Magic: L’adunanza e i GDR come Dungeons & Dragons e The Witcher. 

Scegliere a cosa giocare dipende solo dai tuoi gusti infatti potrai optare per i giochi più famosi dove, però, la concorrenza è molto alta oppure giochi nuovi con il rischio che però questi ultimi non sfondino mai.

3.    Farsi notare

Fatte tutte queste considerazioni devi farti notare, quindi ti consigliamo di cominciare creandoti un canale su Instagram per le foto e/o Youtube, ad esempio, con un nome facile da ricordare dove mostri come giochi dopo esserti registrato e dove ti fai conoscere. 

Un metodo furbo è mettersi in contatto con un influencer famoso che ama i giochi in modo che possa farti pubblicità sui più famosi social networks. 

I recruiter di nuovi gamer amano farsi pubblicità, quindi è anche un ottimo modo per farsi notare da loro. 

Certamente, però, deve esserci il talento, quindi un modo ancora migliore di farsi notare è quello di scalare le classifiche online; infatti, più in alto arriverai più facile sarà ottenere un provino dagli scouter di nuovi giocatori. 

Un’altra opzione è quelle di partecipare alle leghe nazionali, perché, spesso, i talent scout cercano nelle leghe minori i futuri pro gamer con grande potenziale. Una delle realtà più famose in italia per gli egames è ESL, che oltre ad offrire grandi premi offre anche tantissima visibilità. 

Sicuramente non è facile diventare un pro gamer, ma con costanza e talento si può. Cosa aspetti a metterti in gioco?