La pandemia ed il corona virus hanno stravolto le abitudini quotidiane dei lavoratori, non solo nella modalità di svolgimento del lavoro, ma anche nelle preziose pause necessarie per lavorare in modo adeguato.

Chi ha la fortuna di lavorare da casa in smart working, ha la possibilità di avere la propria cucina dove preparare qualcosa da mangiare durante la pausa pranzo, mentre chi deve continuare a recarsi sul posto di lavoro, in ufficio o in cantiere, spesso non ha più la possibilità di potersi spostare per recarsi in un ristorante, bar o fast-food a causa delle restrizioni che impone il covid.

Questo impone ai lavoratori di dover attrezzarsi, magari con uno Scaldavivande elettrico che permette di portare un pasto pronto sul luogo di lavoro e riscaldarlo in modo veloce senza troppe perdite di tempo. Questi contenitori di dimensioni compatte consentono di conservare in modo ottimale il pasto e portarlo con sé, riscaldandolo con un semplice collegamento ad una normale presa di alimentazione elettrica. Una valida alternativa per i lavoratori, soprattutto i pendolari, che, lavorando lontani da casa, a causa delle restrizioni possono avere un pasto caldo anche senza recarsi in una tavola calda per pranzare.

Questo sistema permette ai lavoratori, di organizzare meglio gli orari delle pause, non ci si deve spostare dal luogo di lavoro, eliminando il tempo di percorrenza verso il punto ristoro, le attese per la preparazione del cibo, i tempi e le file per pagare alla cassa etc…

Molto importante anche la possibilità di alternare il cibo asciutto (come ad esempio il classico panino con companatico o la pizzetta) a cibi più variegati come primi o secondi pronti preparati la sera precedente nella propria cucina ed avere un’alimentazione più sana ed equilibrata anche sul posto di lavoro.

Da non sottovalutare anche l’aspetto economico, grazie a questo sistema è possibile risparmiare il denaro solitamente speso per la pausa in punti ristoro, in quanto il costo del cibo preparato a casa solitamente è notevolmente inferiore. Se poi l’azienda fornisce regolare buono pasto in formato ticket per ogni giornata lavorativa, questi spesso possono essere accumulati ed utilizzati per la spesa domestica in alimentari, senza gravare dallo stipendio mensile.